Trattoria Napole Zoga: I suoi Chef e la sua Evoluzione Culinaria

La Trattoria Napole Zoga non è semplicemente un ristorante su un'isola delle Cicladi. È il culmine di un percorso iniziato con una visione: creare un'esperienza gastronomica che onori la tradizione locale, il paesaggio naturale e l'autenticità di Tinos. Con una dedizione incrollabile alla qualità, si è evoluta fino a diventare una delle destinazioni più caratteristiche dell'Egeo, dove ogni piatto racconta una storia. Questa storia è stata plasmata dai talentuosi chef che sono passati per la sua cucina.
Gli Architetti del Gusto
L'anima del ristorante è stata forgiata dalle persone che hanno impreziosito la sua cucina. Ognuno ha portato la propria filosofia, tecnica e passione, contribuendo a ciò che Napole Zoga è oggi.
Giorgos Papaioannou
Giorgos Papaioannou è una delle figure più rispettate della gastronomia greca, specializzato in pesce. La sua storia inizia a Mikrolimano, dove la sua famiglia gestiva una taverna di pesce. Cresciuto in riva al mare con suo padre come mentore, ha imparato a rispettare le materie prime e a fondere la tradizione con la creatività.

Nel 2013, ha spostato l'attività di famiglia più vicino al mare, creando l'iconico ristorante "Papaioannou" a Mikrolimano. La sua fama è cresciuta, portando alla creazione di un gruppo di ristoranti in aree come Kifisia, Vouliagmeni e Mykonos, oltre a "Armyra" a Cipro. La sua filosofia rimane costante: qualità impeccabile, stagionalità e sapori autentici che onorano la ricchezza del mare greco. Da Zoga, ha gettato le fondamenta, celebrando la ricchezza del mare greco.
Tasos Mantis
Tasos Mantis è uno chef pionieristico noto per il suo approccio "farm-to-table" (dalla fattoria alla tavola). Prima di lasciare il segno ad Atene, ha viaggiato e lavorato in alcune delle cucine più prestigiose del mondo, tra cui i ristoranti "Hof Van Cleve" (Belgio), "Geranium" (Copenaghen) e "Frantzén" (Stoccolma), tutti detentori di tre stelle Michelin.

Tornato in Grecia, ha preso le redini del ristorante "Hytra", dove ha ottenuto la sua prima stella Michelin. Il suo amore per la natura lo ha portato a creare il proprio orto ad Alepochori. Lì coltiva erbe rare, fiori commestibili e ortaggi, che sono i protagonisti del suo ristorante, "Soil", a Pagrati. "Soil" è stato premiato con una stella Michelin e con la Stella Verde Michelin per il suo impegno nella sostenibilità. Da Zoga, ha portato questo profondo legame con la natura.
Francesco Granata
Francesco Granata è lo chef e co-proprietario dell'amato ristorante italiano "Napul'è" a Vari. È un autentico ambasciatore della cucina napoletana in Grecia. Originario dell'Italia, ha portato ad Atene le ricette tradizionali e le tecniche della sua terra, con un'enfasi sulla pizza napoletana autentica, la pasta fresca e i sapori puliti.
La sua maestria nella pizza è riconosciuta a livello internazionale, con il suo nome incluso nella lista dei migliori al mondo. Recentemente, ha ampliato le sue attività nel centro di Atene, creando la "Focacceria Napul'e", un locale di street food dedicato alla focaccia artigianale e ad altre prelibatezze napoletane. Da Zoga, ha portato la passione mediterranea di Napoli, creando una rara fusione gastronomica.

Maggy Tabakaki
Maggy Tabakaki si è innamorata della cucina durante i suoi studi in Italia. Al suo ritorno in Grecia, è diventata la co-creatrice, insieme a Francesco Granata, del grande successo "Napul'è". È diventata ampiamente nota al pubblico grazie alla sua partecipazione al programma televisivo MasterChef, dove si è distinta per il suo talento e carattere.
In seguito, ha assunto il ruolo di chef di ristorante presso il lussuoso ristorante italiano "Mercato", situato all'interno dell'hotel Four Seasons Astir Palace a Vouliagmeni. Lì, ha introdotto la sua cucina italiana vibrante e autentica, rinnovando il menu con un'enfasi su materie prime eccezionali. Parallelamente, collabora con l'UNICEF per promuovere un'alimentazione sana. Il suo contributo a Zoga è stato caratterizzato da equilibrio, lusso sobrio e armonia gastronomica.
Dimitris Karousiotis
Dimitris Karousiotis è l'attuale chef della Trattoria Napole Zoga. Sebbene più discreto nel suo profilo pubblico, possiede un percorso professionale di eccezionale rilievo. Per 15 anni, ha lavorato al fianco di Lefteris Lazarou presso il pluripremiato e iconico "Varoulko", uno dei ristoranti stellati Michelin più storici della Grecia.

Dimitris Karousiotis (a sinistra), Giannis Parikos (al centro), Lefteris Lazarou (a destra)
Questa lunga permanenza in una delle cucine più esigenti del paese gli ha fornito un'immensa esperienza, competenza tecnica e una profonda comprensione della gastronomia mediterranea. Da Zoga, combina questa preziosa conoscenza con una filosofia del territorio, utilizzando i prodotti locali di Tinos per creare piatti con sostanza e profondità di gusto.
L'Identità Attuale: Tinos al Centro
Oggi, la Trattoria Napole Zoga è un organismo vivente che combina l'eredità di tutti questi creatori. La sua cucina si fonda su due pilastri: la qualità senza compromessi degli ingredienti locali di Tinos e delle Cicladi, e la tecnica gastronomica italiana. Quasi il 90% delle materie prime proviene da produttori locali, pescatori e dall'orto del ristorante. Allo stesso tempo, integra ingredienti certificati dall'Italia, creando un equilibrio tra le sue radici greche e la creatività mediterranea.
Ogni piatto da Zoga è una narrazione: una storia della terra di Tinos, del Mar Egeo e dell'incontro tra due culture. Non verrete qui solo per la vista magnifica, ma per la purezza dei suoi sapori, l'essenza delle sue materie prime e la semplicità che nasce solo dalla maturità culinaria.